Una breve incursione nel mio diario online in questo periodo molto intenso per me [e per fortuna oserei dire!]. Oggi voglio spiegarvi come si usa la saba in cucina. Questo periodo di vendemmia e post vendemmia mi fa tornare alla mente i sapori di una volta, dove ciò che rimaneva veniva riutilizzato per creare qualcosa di nuovo.. il nostro mestiere è davvero un’arte e lo si capisce anche dalle piccole cose.
Cos’è la saba: la ricetta del mosto cotto in casa
La saba è uno sciroppo d’uva ottenuto dal mosto di trebbiano appena pronto, fatto bollire fino a quando non si sarà ridotto di un terzo della sua quantità iniziale.
In passato era un condimento che si usava al posto dell’olio sui fagioli e per i più piccini aggiunta a un bicchiere di neve costituiva una inaspettata granatina.
Ora sono cambiati molto i modi di mangiare e sono moltissimi i modi di usare la saba. Quando incontro i bambini delle scuole primarie per il progetto di Educazione alla Campagna Amica, mi soffermo spesso a parlare della saba e di come essa veniva utilizzata in cucina: molti non sanno di cosa si tratta, tutti sperano in un’improvvisa nevicata per gustare una granita fuori stagione e di buon grado accettano di assaggiarla accompagnata ad un po’ di ricotta.
Come si usa la saba in cucina a casa mia
La saba in cucina la si può utilizzare in mille modi: squisita assieme ai formaggi stagionati, si accompagna molto bene come condimento alle insalate, sui gelati di crema e sulle fragole fresche. In estate aggiunta all’acqua diventa anche un ottima bevanda dissetante.
Come acquistare la saba
Potete acquistare la saba inviandomi un whatsapp o chiamarmi al 3478884547 oppure in azienda o ai mercati. Qui potete leggere le indicazioni più precise. Il costo è di € 8.
Qualche mia ricettina personale dove io uso la saba.
Prediligo la saba nei mesi primaverili o autunnali, quando possiamo goderci ancora qualche piatto freddo senza ibernarci. Ti consiglio, ad esempio questa fresca insalata con insalata gentilina, valeriana, rucola, mela tagliata a fettine sottili e noci…il tutto condito con olio sale e saba oppure radicchio rosso, gorgonzola [se di capra è meglio] fragole fresche olio saba e sale.
Saba e gamberetti: è possibile?
Certo! Fate rosolare qualche gamberetto con uno scalogno, sfumate con un goccio di vino bianco, nel frattempo tagliate finemente un cavolo cappuccio bianco unite i gamberi raffreddati cospargete di parmigiano grattugiato e aggiungete qualche mandorla e pinolo tostato. Condite con olio sale aceto e saba, naturalmente!
Per finire in bellezza, concedetevi una coccola con gelato alla crema mantecato con saba: sarà un ottimo sorbetto.
E voi come utilizzate la saba? Fatemelo sapere lasciando un commento
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